La Fiorentina continua il suo cammino europeo con una prestazione di forza e qualità. I ragazzi di Palladino, sotto la pioggia battente del Franchi, superano il Panathinaikos con un netto 3-1, ribaltando il 3-2 dell’andata e guadagnandosi l’accesso ai quarti di finale di Conference League. Una partita dominata per larghi tratti, con i greci in difficoltà di fronte alla superiorità tecnica e alla determinazione della squadra viola. Ad attenderli ora c’è il Celje, formazione slovena che ha eliminato il Lugano ai rigori.


DOMINIO VIOLA, MANDRAGORA E GUDMUNDSSON SCATENATI
Palladino opta per un undici aggressivo, schierando De Gea tra i pali e affidandosi a Gudmundsson e Kean in avanti. A centrocampo Mandragora si affianca a Cataldi e Fagioli, mentre le corsie sono presidiate da Dodo e Gosens. Dall’altra parte, il Panathinaikos si affida alla fantasia di Djuricic e Swiderski, con Dragowski a difendere i pali.
La Fiorentina parte con il piede sull’acceleratore e al 12’ passa in vantaggio con un’autentica prodezza di Mandragora, che lascia partire un sinistro imprendibile dai 20 metri. Il Franchi esplode e i viola continuano a spingere, sfruttando l’entusiasmo del gol. Dopo pochi minuti, Fagioli inventa per Mandragora, che sfiora la doppietta ma trova la pronta risposta di Dragowski. Il raddoppio è solo questione di tempo: al 24’, Gudmundsson lascia partire una conclusione velenosa, deviata da Arao, che finisce in rete. È il settimo centro stagionale per l’islandese, che conferma il suo stato di forma straordinario.
La Fiorentina continua a rendersi pericolosa. Kean sfiora il terzo gol con una grande giocata personale, mentre Dragowski si supera su un tiro potente di Mandragora su punizione. La risposta del Panathinaikos è timida: al 41’, Tete ci prova da fuori, ma il suo tentativo termina a lato. La prima frazione si chiude con un altro tentativo di Kean, neutralizzato dall’attento Dragowski.
SOFFERENZA E BRIVIDI NELLA RIPRESA
La seconda metà di gara inizia con la Fiorentina ancora in controllo, ma il Panathinaikos cambia atteggiamento e alza il baricentro. Al 12’, Rui Vitoria inserisce Ioannidis e proprio il nuovo entrato impegna subito De Gea con una conclusione insidiosa. Palladino risponde con due cambi: dentro Beltran e Folorunsho per Gudmundsson e Cataldi. I viola subiscono un leggero calo e i greci provano ad approfittarne: tra il 20’ e il 22’, Tete crea pericoli, ma Gosens e De Gea evitano guai.
La svolta definitiva arriva al 36’, quando Moise Kean chiude i giochi con un rasoterra preciso che non lascia scampo a Dragowski. È il ventesimo gol stagionale per l’attaccante viola, che sta vivendo un’annata da protagonista. Il Panathinaikos, però, non si arrende e nel finale ottiene un calcio di rigore per un fallo di Fagioli su Ounahi. Dal dischetto, Ioannidis non sbaglia e accorcia le distanze.
I minuti finali vedono ancora la Fiorentina in gestione, con Palladino che inserisce Zaniolo e Adli per dare freschezza. Nei 7’ di recupero, il Panathinaikos resta in dieci per l’espulsione di Mladenovic, mettendo fine alle speranze di rimonta. Alla fine, è festa viola: il sogno europeo continua.
ORA TESTA AL CELJE E ALLE SCOMMESSE ONLINE
Con la qualificazione in tasca, la Fiorentina attende ora il Celje per i quarti. I tifosi già consultano le quote online, curiosi di vedere i pronostici per il doppio confronto contro gli sloveni e puntare al meglio le loro scommesse online. Le prossime news sport saranno decisive per capire le condizioni fisiche della squadra e le mosse tattiche di Palladino. Con una Fiorentina così determinata, il sogno di alzare il trofeo non sembra poi così lontano.
Per gli appassionati di schedine online, le prossime sfide europee saranno un’occasione imperdibile per studiare le migliori strategie. Il cammino della Fiorentina in Conference League si fa sempre più avvincente e, con prestazioni come quella contro il Panathinaikos, il Franchi può sognare in grande.
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