Serata da dimenticare in Belgio: il Bruges domina, la squadra di Gasperini irriconoscibile
L’Atalanta cade in Belgio in un match che lascia più di un rimpianto. La squadra di Gasperini, apparsa lontana parente di quella vista in campionato, esce sconfitta 2-1 contro il Bruges, che ha meritato il successo per intensità e organizzazione. Eppure, il risultato finale è condizionato da un rigore generoso concesso al 92′, quando Hien è stato sanzionato per una presunta sbracciata su Nilsson. Decisione incredibile dell’arbitro Meler, che punisce la Dea nel momento più delicato del match.
Se il penalty assegnato agli avversari ha il sapore di un’ingiustizia, il verdetto del campo parla chiaro: il Bruges ha giocato meglio, mettendo in difficoltà un’Atalanta molle, spenta e incapace di reagire. Un crollo che preoccupa i tifosi e che potrebbe cambiare gli equilibri delle quote online in vista del ritorno.
Atalanta irriconoscibile: Bruges dominante e in vantaggio
L’avvio di gara è un monologo belga. Il Bruges impone subito un pressing asfissiante, schiaccia la Dea nella propria metà campo e sfrutta la rapidità dei suoi esterni per mettere in crisi la difesa nerazzurra. Jutgla è una spina nel fianco e, dopo vari tentativi, riesce finalmente a sfondare al 15’, finalizzando un assist di Talbi con un destro potente sotto la traversa. L’Atalanta, mai in partita, sembra subire il colpo senza trovare una reazione adeguata.
Gasperini osserva preoccupato dalla panchina: la squadra fatica a costruire gioco, gli esterni non spingono e De Ketelaere appare impacciato e bloccato dall’emozione contro la sua ex rivale belga. Retegui lotta da solo contro la difesa avversaria, mentre il centrocampo viene costantemente anticipato nei contrasti.
Pasalic prova a riaccendere la speranza
L’Atalanta soffre, ma sfrutta al massimo una delle rare occasioni create. Nel finale di primo tempo arriva il pareggio firmato da Pasalic: De Ketelaere si riscatta, protegge palla e scarica su Zappacosta, che pennella un cross perfetto in area. Pasalic si inserisce con tempismo e di testa batte il portiere avversario, siglando l’1-1.
Sembra il segnale della svolta, ma è solo un’illusione. Nella ripresa, la Dea torna a mostrare tutte le difficoltà viste nel primo tempo: poca aggressività, scarsa lucidità nella costruzione del gioco e difficoltà a reggere il ritmo imposto dagli avversari.
Il Bruges non arretra e continua a spingere. L’Atalanta, invece, non riesce mai a impensierire il portiere avversario, affidandosi a tentativi sporadici. Gasperini prova a cambiare qualcosa con i cambi, inserendo Brescianini e Samardzic, ma le sue mosse non producono effetti significativi.
L’episodio decisivo: rigore dubbio al 92’
Quando ormai il pareggio sembra scritto, arriva l’episodio più contestato della serata. All’ultimo assalto del Bruges, Palestra perde palla ingenuamente, dando il via al contropiede avversario. Nilsson entra in area, Hien lo marca da vicino, ma il difensore nerazzurro allarga leggermente il braccio nel tentativo di mantenere la posizione. L’attaccante belga crolla a terra e, con sorpresa di tutti, l’arbitro Meler indica il dischetto senza esitazioni.
La decisione è clamorosa: non sembrano esserci gli estremi per un penalty, ma il VAR non interviene. Dal dischetto, Nilsson spiazza Musso e sigla il 2-1 che condanna la Dea alla sconfitta.
Atalanta, serve una reazione immediata: occhi puntati su Champions e Serie A
L’Atalanta ha ancora tutte le possibilità di ribaltare il risultato nel ritorno a Bergamo, ma servirà tutt’altra prestazione rispetto a quella vista in Belgio. Il pubblico di casa potrebbe essere un fattore chiave per provare a rimettere in piedi una qualificazione che si è improvvisamente complicata.
Questa sconfitta avrà ripercussioni anche sul fronte delle scommesse online e delle quote online, con il passaggio del turno che ora appare più incerto. I pronostici Serie A dovranno tenere conto della tenuta mentale della squadra, che potrebbe risentire di questo brutto stop anche in campionato.
Per Gasperini sarà fondamentale ritrovare la vera Atalanta: quella brillante, intensa e aggressiva vista nelle ultime settimane in Serie A. Martedì servirà un’impresa, ma la Dea ha già dimostrato di sapersi rialzare nei momenti più difficili.
Conclusioni e impatto su fantacalcio e betting
La prestazione dell’Atalanta avrà sicuramente un impatto anche sulle scelte dei fantallenatori e sugli appassionati di schedine vincenti e scommesse online. La squadra bergamasca, dopo questo ko, potrebbe risentirne anche in campionato, e sarà interessante vedere le reazioni nelle prossime giornate.
📌 Fantacalcio: Occhio alla condizione mentale della squadra. De Ketelaere e Retegui vanno monitorati, mentre Pasalic resta una garanzia per chi cerca bonus.
📌 Scommesse: Le quote online del match di ritorno potrebbero subire variazioni. L’Atalanta resta favorita per il passaggio del turno, ma il margine di errore si è ridotto drasticamente.
📌 Dritta sui pronostici Serie A: Dopo questa battuta d’arresto, la Dea dovrà subito reagire nel weekend di campionato. Attenzione alle quote live e ai risultati delle prossime partite, che potrebbero offrire spunti interessanti per chi vuole puntare su una riscossa immediata.
🚀 Martedì la resa dei conti a Bergamo: l’Atalanta è chiamata a un’impresa per raddrizzare la qualificazione. Ce la farà? Lo scopriremo presto!
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