Il monegasco compie una vera impresa vincendo a Spielberg il suo terzo GP della stagione nonostante dei problemi all’acceleratore nel finale di gara.
A soli sette giorni dalla vittoria del cavallino di Sainz a Silverstone, la Ferrari si bissa il successo in Austria ma stavolta con Charles Leclerc che resiste nel finale di gara ad un problema all’acceleratore vincendo davanti a Max Verstappen, Lewis Hamilton poi completa il podio dell’undicesima tappa del Mondiale. Finisce purtroppo a quattordici giri dalla fine la gara di Carlos Sainz, tradito dalla sua F1-75 che va a fuoco. Quarto posto per George Russell che anticipa Esteban Ocon e Mick Schumacher.
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Dall’Australia all’Austria: sono passati praticamente tre mesi esatti dopo la vittoria a Melbourne del 10 aprile del francese. Charles Leclerc quindi torna finalmente sul gradino più alto del podio a Spielberg con una vittoria arrivata dopo una gara che ha visto il monegasco per ben tre volte sorpassare Verstappen, alle prese con un po di problemi alle gomme. Nel finale di GP però Max ha provato veramente il tutto per tutto per cercare di recuperare i tre secondi circa di ritardo da Leclerc, in difficoltà come dicevamo già sopra con l’acceleratore che rimaneva aperto, anche nelle frenate. La Ferrari con questo successo, quindi, torna alla vittoria a Spielberg dopo diciannove anni dall’ultima vittoria con Michael Schumacher.
Poteva sicuramente essere doppietta Ferrari ma Sainz, anche lui in grado di superare Verstappen per due volte, mentre ci stava provando per la terza è stato abbandonato dalla sua auto: una rottura improvvisa nella power unit che ha costretto lo spagnolo a fermarsi in tutta fretta, con la monoposto praticamente in fiamme.
Sul terzo gradino del podio che, come detto, celebra la quinta vittoria di Leclerc, sale Lewis Hamilton che mette a segno il suo terzo posto consecutivo. Alle sue spalle il compagno di squadra George Russell, che ha dovuto scontare una penalità di cinque secondi per aver fatto uscire di pista Sergio Perez al primo giro. Il messicano ha cercato poi di continuare la gara, ma la sua monoposto era ormai gravemente danneggiata così ha chiuso anzitempo la faccenda, sacrificando così anche il secondo posto nella classifica piloti.
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Successivamente ai primi quattro si piazzano, Esteban Ocon che conquista la quinta posizione dopo una prova tutta sostanza, precedendo un ottimo Mick Schumacher che ottiene il suo miglior piazzamento in un anno e mezzo di Formula 1 davanti a Lando Norris, a Kevin Magnussen, poi a seguire Daniel Ricciardo ed a Fernando Alonso.
Grazie alla vittoria di Spielberg, in classifica generale Leclerc scavalca Perez (170 punti a 151) riuscendo a ridurre a trentotto punti lo svantaggio ai danni di Verstappen che comanda il mondiale con 208 punti.
Il brutto esito austriaco costa invece a Sainz ben settantacinque punti di ritardo e trentasette dal proprio compagno di scuderia: uno stacco trai due che a questo punto della stagione, ovvero metà mondiale esatto dovrebbe di diritto convincere tutta la squadra di Maranello a puntare forte sul Leclerc nella possibile caccia a Verstappen, che rimane comunque missione complicatissima, ma che tutti speriamo si possa avverare.
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