Una Fiorentina decimata dalle assenze travolge un’Inter irriconoscibile e riapre tutti i giochi per la lotta alla Champions. Il Franchi è una bolgia, Palladino orchestra il suo capolavoro tattico e i viola dominano i campioni d’Italia con un netto 3-0 che lascia pesanti interrogativi in casa nerazzurra.


Protagonista assoluto della serata è Moise Kean, autore di una doppietta che annichilisce l’Inter e manda in visibilio i tifosi viola. Il terzo sigillo porta la firma di Ranieri, autore di un colpo di testa letale che ha aperto le danze. Nel frattempo, Antonio Conte si gode la scena da Napoli, dove i suoi azzurri si confermano primi in classifica con tre punti di vantaggio e un margine che ora potrebbe diventare decisivo nella corsa al titolo.
PRIMO TEMPO: INTER SPENTA, FIORENTINA ORGANIZZATA
La sfida riprende dal 16’ minuto, il momento in cui lo scorso 1° dicembre il match era stato interrotto per il malore occorso a Edoardo Bove. Il giovane centrocampista della Roma, oggi ristabilito, è sugli spalti a godersi lo spettacolo.
Inzaghi cambia tre uomini rispetto al derby: dentro Bisseck, Carlos Augusto e Frattesi, fuori Dimarco, influenzato, e Barella, inizialmente in panchina. La Fiorentina invece, con una rosa decimata tra influenze e regolamenti di mercato, si affida a un 5-3-1-1 in cui Kean è il faro offensivo.
Dopo un avvio promettente con Lautaro e Bastoni vicini al gol, l’Inter cala vistosamente. La Viola prende fiducia e costruisce le occasioni migliori, prima con una zuccata pericolosa di Kean respinta da Sommer e poi con Dodò, che spreca clamorosamente un’azione personale.
SECONDO TEMPO: IL CROLLO DELL’INTER E LA FESTA VIOLA
Nella ripresa la squadra di Inzaghi si scioglie come neve al sole. Il possesso palla è sterile, le combinazioni tra centrocampo e attacco sono prevedibili e il pressing della Fiorentina manda in tilt il gioco nerazzurro. Frattesi, chiamato a sostituire Barella, è impalpabile, mentre Calhanoglu non riesce a trovare il ritmo giusto.
Al 15’ la Fiorentina colpisce: Ranieri stacca su corner e punisce un’Inter ferma e disattenta. È solo l’inizio del tracollo: Kean sfrutta al meglio un cross di Dodò e raddoppia con una perfetta incornata.
Inzaghi tenta il tutto per tutto inserendo Arnautovic, Barella e Dimarco, ma il forcing nerazzurro è disordinato e privo di idee. La Fiorentina non solo difende bene, ma continua a pungere in contropiede. Dimarco completa la disfatta regalando un pallone sanguinoso che Kean trasforma nel definitivo 3-0.
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Questa disfatta ha pesanti ripercussioni anche per gli amanti di schedine vincenti e scommesse online. L’Inter ha mostrato evidenti difficoltà nelle ultime uscite e la corsa scudetto si complica ulteriormente. Il Napoli è ora padrone del proprio destino e la Fiorentina rilancia le proprie ambizioni Champions.
Chi ha puntato su Kean al fantacalcio ora può sorridere, mentre i fantallenatori che hanno scommesso su un’Inter dominante dovranno rivedere le proprie strategie. Ora il campionato si riapre e le prossime giornate saranno decisive per capire se i nerazzurri riusciranno a rialzarsi.
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