Da trascinatori a bersagli delle critiche: il futuro dei due big sembra segnato
C’era un tempo in cui la corsia sinistra del Milan era la più temuta d’Europa. Theo Hernandez e Rafael Leao seminavano il panico nelle difese avversarie, confezionavano assist e siglavano gol decisivi, contribuendo alla cavalcata scudetto del 2022 e a un cammino europeo da protagonisti. Oggi, però, quel tandem che faceva sognare i tifosi rossoneri sembra essersi spento.
A pochi mesi dalla fine della stagione, il destino di entrambi appare sempre più lontano da San Siro. Da trascinatori a problemi irrisolti: Leao litiga con i tifosi e non riesce a dare la svolta, mentre Theo sembra solo l’ombra di se stesso. Il loro rendimento è crollato, la pazienza dell’ambiente è ai minimi storici e, a meno di clamorose inversioni di tendenza, l’addio a giugno sembra l’epilogo più probabile.
Calo di rendimento e tensioni con i tifosi: l’addio si avvicina
Se Leao ha ancora numeri dignitosi in stagione, con qualche gol e assist all’attivo, è l’atteggiamento a preoccupare i tifosi. L’attaccante portoghese è spesso irritante nella gestione della palla, predilige dribbling fini a sé stessi e pecca di incisività nei momenti chiave. La sua ultima esibizione contro la Lazio ne è un chiaro esempio: poche giocate utili, tanti cross sbagliati e la costante sensazione di un giocatore che gioca per se stesso e non per la squadra.
Ma la vera frattura con l’ambiente è arrivata fuori dal campo: i battibecchi con i tifosi durante il match e lo sfogo sui social hanno acceso ulteriormente gli animi. “Siamo noi contro tutti”, ha scritto su Instagram, lanciando un messaggio che sembra quasi separarlo dal resto della tifoseria. Un rapporto che sembra ormai difficile da ricucire, soprattutto in una stagione che sta mettendo il Milan in grande difficoltà.
La situazione di Theo, invece, è persino più preoccupante. Il laterale francese non solo ha smesso di essere devastante in fase offensiva, ma è diventato un anello debole della difesa. Disattenzioni, poca spinta, errori in copertura: l’ultimo episodio, il gol subito contro la Lazio nato da una sua mancata chiusura, è la prova evidente di una stagione da incubo.
E i tifosi lo hanno capito. Fischi assordanti quando si è avvicinato a battere un calcio d’angolo, una contestazione chiara e diretta che lascia pochi dubbi sul suo futuro. Con un contratto in scadenza nel 2026 e nessuna trattativa di rinnovo in vista, l’addio in estate sembra praticamente scritto.
Un’estate rovente: il Milan deve decidere in fretta
Per il Milan si prospetta un’estate di grandi cambiamenti, e il destino di Theo e Leao sarà uno dei nodi principali. Per entrambi la cessione è un’ipotesi concreta, ma trovare offerte adeguate non sarà semplice.
-
Leao e la tentazione araba
Al momento, non sono arrivate offerte ufficiali per il portoghese, ma i corteggiatori non mancano. L’Al-Nassr è tra i club interessati, pronto a mettere sul piatto cifre importanti per convincere sia il Milan che il giocatore. Resta da capire se Rafa accetterà un campionato meno competitivo o se attenderà proposte dalla Premier League, magari da un Chelsea che lo segue da tempo. -
Theo verso la Liga o la Premier?
Per il francese, invece, il destino potrebbe portarlo in Spagna o in Inghilterra. Il Real Madrid lo ha già avuto in passato, ma la sua crescita al Milan potrebbe convincerli a riprenderlo. Anche il Manchester United e il Bayern Monaco potrebbero essere opzioni concrete.
Fantacalcio e scommesse: gestire la crisi di Theo e Leao
In ottica fantacalcio, la crisi di Theo e Leao rappresenta un grosso problema. Entrambi erano considerati asset di primissimo livello a inizio stagione, ma il loro rendimento è stato al di sotto delle aspettative.
Per chi segue il mondo delle schedine vincenti e delle scommesse online, puntare su di loro è diventato un rischio. Le quote online per un gol di Leao sono in calo, segno che la sua incisività è diminuita, mentre Theo ha perso gran parte del suo appeal come difensore bonus-man.
Quali strategie adottare?
- Leao: se avete alternative più in forma, schierarlo diventa rischioso. Non segna da troppo tempo e il nervosismo potrebbe incidere ulteriormente sulle sue prestazioni.
- Theo: il suo crollo lo rende quasi ingiocabile. L’unica speranza è che possa sbloccarsi con un guizzo offensivo, ma la sua fase difensiva è troppo discontinua per essere una certezza.
- Scommesse: meglio evitare puntate su gol o assist di entrambi. Meglio guardare altrove nelle quote online per trovare opzioni più affidabili.
La fine di un’era? Il Milan pensa già al futuro
Se l’addio di Theo e Leao sarà confermato, il Milan dovrà muoversi sul mercato per rimpiazzarli adeguatamente. Le alternative?
- Sostituto di Leao: il nome più intrigante è quello di Khvicha Kvaratskhelia, anche se strapparlo al Napoli sarà difficilissimo. Un’alternativa potrebbe essere Jonathan David, attaccante del Lille capace di giocare anche sull’esterno.
- Sostituto di Theo: l’erede naturale potrebbe essere Miguel Gutiérrez, terzino del Girona che sta facendo faville in Liga. Anche Alphonso Davies del Bayern Monaco è un’opzione, ma a costi proibitivi.
Conclusione: una separazione inevitabile?
Difficile immaginare un futuro in rossonero per Theo Hernandez e Rafael Leao. I segnali di rottura con l’ambiente sono evidenti e, con una stagione così negativa, la separazione sembra l’unica soluzione per tutte le parti in causa.
Il Milan dovrà valutare attentamente le offerte e pianificare il futuro, ma una cosa è certa: la coppia d’oro della fascia sinistra sta per dire addio. E San Siro, dopo averli acclamati a lungo, oggi sembra già pronto a voltare pagina.
Vuoi un libro sul valore del calcio per tuo figlio? Clicca sul logo di Amazon e rimarrai stupito da questa STORIA FANTASTICA!
