Jannik Sinner continua a confermarsi una forza inarrestabile agli Australian Open. Nei quarti di finale, il numero uno del mondo ha spazzato via Alex De Minaur, idolo di casa, con un netto 6-3, 6-2, 6-1 in appena un’ora e 48 minuti. Con questa vittoria, Sinner accede alla semifinale, dove sfiderà l’americano Ben Shelton, uno dei pochi ad averlo battuto recentemente (Shanghai 2023). La corsa verso il bis in Australia prosegue, con un’ipotetica finale contro Sascha Zverev o Novak Djokovic all’orizzonte.
Il dominio su De Minaur: dieci su dieci
De Minaur, numero 8 al mondo, è stato ancora una volta vittima dell’implacabile tennis di Sinner. L’azzurro ha allungato la sua striscia di imbattibilità contro l’australiano a dieci vittorie consecutive, in una partita che non ha mai dato segni di equilibrio. Nonostante il supporto incessante del pubblico di casa, il padrone di casa non è mai riuscito a tenere il passo del ritmo forsennato imposto dal numero uno.
Sinner, che nei giorni precedenti aveva fatto temere un possibile ritiro per problemi fisici, si è presentato in campo in condizioni smaglianti. Voci di una presunta polmonite avevano alimentato i dubbi sulla sua partecipazione, ma il campione altoatesino ha fugato ogni perplessità con una prestazione stellare.
Il match: un monologo di Sinner
Il primo set ha subito messo in chiaro il livello di dominio di Sinner. Dopo pochi giochi, l’italiano ha strappato il servizio a De Minaur nel quarto game, sfruttando la seconda palla break. Da quel momento, il set è filato via senza intoppi per Sinner, che lo ha chiuso in 38 minuti.
Nel secondo parziale, l’azzurro ha ulteriormente alzato il ritmo, conquistando il break già al primo game. De Minaur, visibilmente in difficoltà, ha continuato a subire la pressione costante di Sinner, che ha messo a segno un altro break nel quinto gioco. Con una solidità impressionante, Jannik ha chiuso il set in 40 minuti.
Il terzo set è stato poco più di una formalità. De Minaur, sopraffatto dalla velocità e dalla precisione di Sinner, è andato rapidamente sotto 4-0. Il pubblico, pur provando a sostenere l’idolo di casa, non ha potuto fare nulla per invertire il destino della partita. Con un altro break, Sinner ha messo la parola fine sul match, chiudendo con un perentorio 6-1.
Un percorso da leggenda
La prestazione di Sinner conferma il suo status di dominatore assoluto del circuito. La semifinale contro Shelton rappresenta un’occasione per vendicare la sconfitta subita a Shanghai nel 2023 e per dimostrare ulteriormente la sua crescita mentale e tecnica.
Per gli appassionati di quote online e scommesse online, il cammino di Sinner lo rende uno dei favoriti per il titolo. I numeri parlano chiaro: il suo gioco è ormai sinonimo di solidità e imprevedibilità, un mix letale per qualsiasi avversario.
Un futuro tutto da scrivere
Con una semifinale che si preannuncia spettacolare contro Shelton, Sinner ha la possibilità di scrivere un altro capitolo importante della sua carriera. Gli occhi del mondo del tennis sono puntati su di lui, e il sogno di un secondo trionfo agli Australian Open sembra sempre più vicino.
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