A Riyad, nella semifinale di Supercoppa Italiana, il Milan di Sergio Conceiçao compie una straordinaria rimonta e si regala il derby in finale contro l’Inter. La Juventus, in vantaggio grazie a un gol di Kenan Yildiz, si fa beffare da un rigore trasformato da Christian Pulisic e da un’autorete di Federico Gatti. Un 2-1 che ribalta le sorti della serata e accende le polemiche sulle scelte del tecnico bianconero Thiago Motta. La vittoria rossonera, decisa da episodi clamorosi, conferma la resilienza del nuovo corso milanista, pronto ora alla sfida finale.
Primo tempo: Yildiz illumina una Juventus grigia
La partita inizia con ritmi blandi, dominati più dalla prudenza che dalla qualità. Thiago Motta sorprende tutti lanciando titolare Kenan Yildiz, giovane talento turco, nel ruolo di esterno destro. Ed è proprio lui a rompere l’equilibrio al 21’, sfruttando una disattenzione di Theo Hernandez. Mbangula, posizionato sulla sinistra, serve un filtrante che taglia la difesa milanista, con Theo che perde completamente la marcatura. Yildiz ringrazia e, con un destro preciso, insacca all’incrocio.
Non è finita qui: nel recupero del primo tempo, Yildiz si mette ancora in mostra, raccogliendo un rilancio di Di Gregorio e calciando col mancino. Maignan, però, non si fa sorprendere. È l’unico lampo in un primo tempo dominato dall’apatia e dalla mancanza di idee.
Secondo tempo: il Milan cambia volto
La ripresa si apre sulla stessa falsariga, con Yildiz ancora protagonista: prima sfiora il raddoppio con un tiro che termina di poco fuori, poi serve un cross per Vlahovic, che però non riesce a concretizzare. La Juventus sembra in controllo, ma il Milan inizia a crescere e a crederci. Al 65’, l’episodio che cambia tutto: un lancio lungo verso Theo Hernandez sembra innocuo, ma Manuel Locatelli interviene maldestramente su Christian Pulisic in area. Per l’arbitro è rigore.
Pulisic, con freddezza glaciale, trasforma dal dischetto, riportando il Milan in partita. L’1-1 scuote i rossoneri, che alzano il baricentro e iniziano a spingere. Thiago Motta prova a reagire con una serie di cambi, inserendo Weah, Fagioli e Douglas Luiz, ma la squadra perde compattezza.
L’autogol di Gatti e il ribaltone
A dieci minuti dalla fine, il Milan completa la rimonta. Una ripartenza orchestrata da Morata porta la palla sui piedi di Musah, che crossa in mezzo senza troppa pretesa. Federico Gatti, tra i migliori fino a quel momento, interviene maldestramente, deviando il pallone nella propria porta. Di Gregorio, fuori posizione, non può nulla: è 2-1 per il Milan.
La Juventus tenta l’assalto finale, ma senza lucidità. All’ultimo minuto di recupero, un tiro disperato di Gatti viene neutralizzato dal corpo di Gabbia, entrato per difendere il risultato. Il destino, a quanto pare, ha deciso diversamente.
Polemiche e rimpianti in casa Juve
Nel post-partita, l’attenzione si concentra sulle scelte di Thiago Motta, sotto accusa per aver tolto Dusan Vlahovic al 65’ e aver cambiato un Mbangula in gran forma. La Juventus, che sembrava avere la partita in pugno, si è disunita proprio nei momenti chiave, pagando caro i due episodi che hanno ribaltato il match.
Le polemiche non riguardano solo le scelte tattiche, ma anche la gestione degli episodi decisivi. Il fallo di Locatelli e l’autorete di Gatti hanno lasciato molti interrogativi, ma la sensazione è che i bianconeri abbiano perso la partita più per demeriti propri che per meriti altrui.
Conceiçao: il Milan si ritrova
Per il Milan, invece, questa vittoria rappresenta una svolta. Sergio Conceiçao, alla sua prima esperienza in rossonero, ha dimostrato di saper leggere la partita e di infondere ai suoi uomini una mentalità combattiva. L’ingresso di Musah e la spinta costante di Theo Hernandez sono stati determinanti, così come la freddezza di Pulisic dal dischetto.
“Abbiamo dimostrato carattere e voglia di lottare,” ha dichiarato Conceiçao a fine gara. “Questa squadra sta crescendo e il fatto di ritrovare l’Inter in finale ci dà ancora più motivazioni. Oggi abbiamo visto che, con il giusto atteggiamento, possiamo giocarcela con chiunque.”
Quote online e prospettive per la finale
La vittoria del Milan ha ribaltato i pronostici iniziali, confermando l’imprevedibilità di questa Supercoppa Italiana. Per gli appassionati di scommesse online, l’attenzione si sposta ora sulla finale contro l’Inter, che promette spettacolo e tensione. Le quote online vedono i nerazzurri leggermente favoriti, ma il Milan ha dimostrato di saper sorprendere quando conta.
Gli esperti di news calcio evidenziano come questa sfida rappresenti un’occasione unica per Conceiçao e i suoi uomini di misurarsi ai massimi livelli, consolidando il nuovo corso rossonero. L’attesa è alta, e la finale promette di essere il momento clou della stagione.
Conclusioni: una Milano araba
La serata di Riyad si conclude con un ribaltone che lascia il segno. Il Milan, tra episodi fortuiti e sprazzi di qualità, si regala la possibilità di lottare per il trofeo, mentre la Juventus torna a casa con tanti rimpianti. Ora, gli occhi sono puntati sulla finale tutta milanese, che vedrà Inter e Milan contendersi la Supercoppa Italiana in uno scenario inedito.
Per gli amanti del calcio e delle scommesse, questa Supercoppa non smette di stupire. La Milano araba è pronta a scrivere un nuovo capitolo di una rivalità storica, in un contesto che unisce tradizione e innovazione. Sarà una notte da non perdere, ricca di emozioni e colpi di scena.
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