Ennesimo appuntamento con il grande tennis di oggi e di ieri grazie alle nostre biografie di tutti i più grandi campioni di sempre. A proposito poi di tennis poi, visitate le nostre top quote online non aams, per le vostre scommesse online. Senza dimenticare di andare a vedere anche i nostri giochi online presenti nei migliori casino online non aams presenti sul nostro portale.
Martina Navratilova
C’è una religiosa custodia del momento della vittoria e poi c’è un mondo che va oltre come ha marmorizzato Martina Navratilova in questa sua frase: “Il momento della vittoria è troppo breve per vivere solo di quello e niente altro”. Lei è andata oltre, allegando le vittorie nelle battaglie sociali. Pensare, credere, sognare e osare. Non ha mai smesso di farlo nella sua vita Martina.
Su chi sia stata la più forte tennista di tutti i tempi si può sempre discutere. Il calcio ancora lo fa con Pelè e Maradona. Nel tennis femminile la disputa è tra Martina Navratilova, Steffi Graf, Serena Williams, Margaret Court e Monica Seles (se il terribile accoltellamento in campo non avesse fermato a 22 anni la sua straordinaria carriera).
Forse però, Martina Navratilova è stata la tennista più completa della storia del tennis. Per il talento che l’ha portata a vincere tutto in singolare e in doppio.
Non dimenticate di entrare nei nostri siti stranieri non aams, farvi una bella idea di tutti i nostri eventi in programma, comparare le nostre quote online, piazzare le vostre scommesse sportive online e giocare ai nostri casinò online con ricchi bonus di benvenuto.
Per la passione e la forza fisica che l’ha spinta a giocare ben oltre i 40 anni. E non certo l’ultimo aspetto, per il coraggio che ha avuto di fare outing, argomento allora ancora da cortina di ferro, dichiarando pubblicamente di essere gay, diventando il simbolo della lotta per i diritti civili e per la libertà sessuale.
Ha segnato un’epoca. Ha cambiato il tennis femminile, lo ha ribaltato. Esiste un circuito femminile prima e dopo Martina. È stata la prima donna a guadagnare in una sola stagione più di 1 milione di dollari, nel 1982. Allargò i confini di un tennis femminile prima di lei schiacciato dal circuito maschile e attirò l’attenzione mondiale di tutti, anche nelle sue battaglie civili, grazie ad una carriera leggendaria in cui ha vinto una montagna di tornei: 167 in singolare e 177 in doppio, trionfa in diciotto Slam e rimane contemporaneamente numero uno al mondo in singolare e in doppio per oltre 200 settimane, con la bellezza di nove trofei a Wimbledon. Ma non è stato facile diventare Martina Navratilova.
Nata a Praga il 18 ottobre del 1956 è segnata da una tragedia familiare. I genitori si separano quando lei aveva tre anni e il padre, Mirec Subert, ex maestro di sci, si suicidò quando Martina aveva appena sei anni. Una bambina allora divisa tra sci, hockey e calcio, prima che il tennis si impossessasse della sua vita quando la mamma si risposò con Miroslav Navratil ex tennista che diventò il suo primo allenatore.
A quindici anni comincia a giocare i suoi primi tornei internazionali e inizia anche la sua battaglia contro la Federazione ceca, come accadrà poi anche a Lendl nato quattro anni dopo di lei. La Federazione ceca, in pieno regime comunista, le imponeva trasferte limitate nel tempo concedendole il visto con l’obbligo di tornare nel suo paese e tratteneva buona parte dei suoi guadagni. Per questo, dopo aver fatto vincere la Federation Cup al suo paese, chiese la Green Card trasferendosi a Dallas.
Fonte “Le leggende del tennis” Angelo Mangiante.
Questa è solo la prima parte della biografia di questa grande leggenda; quindi, non perdete a breve la prossima parte. Nel frattempo, attenzionate sempre le nostre quote online non aams per piazzare scommesse online vincenti, con un occhio sempre orientato sui nostri fantastici giochi online presenti nei casino online.